N: 12-12-1955
M: 12-12-2020
Orazio Frani
Sabato 12 Dicembre è venuto a mancare all’età di 65 anni.
La salma è esposta nella Casa Funeraria Rossi in Via Nuova 93 - Avezzano
martedì dalle ore 9.00 alle ore 14.30.
Si pregano i gentili visitatori di accedere al locale rispettando la distanza
di almeno un metro e munirsi di mascherine.
I funerali avranno luogo martedì 15 Dicembre alle ore 15.00
nella chiesa parrocchiale di San Giovanni in Avezzano con partenza dalla Casa Funeraria Rossi.
Dopo il Rito Funebre la sepoltura avverrà nel cimitero di Avezzano.
La salma è esposta nella Casa Funeraria Rossi in Via Nuova 93 - Avezzano
martedì dalle ore 9.00 alle ore 14.30.
Si pregano i gentili visitatori di accedere al locale rispettando la distanza
di almeno un metro e munirsi di mascherine.
I funerali avranno luogo martedì 15 Dicembre alle ore 15.00
nella chiesa parrocchiale di San Giovanni in Avezzano con partenza dalla Casa Funeraria Rossi.
Dopo il Rito Funebre la sepoltura avverrà nel cimitero di Avezzano.
13
Dic
Ciao Orazio, ci mancherai. Buon viaggio e salutami papà, ora vi farete tante cantate e pranzi insieme lassù. Un abbraccio grande a Gabriella, Maria Lidia e Valerio.
Chiara Di Palma
Le nostre più sentite condoglianze, Nardino e Sabina
Sentite condoglianze. Un abbraccio
Ci stringiamo al vostro dolore. Le nostre più sentite condoglianze. Morgante Maria Domenica, Massimiliano e Stefano Frani
La vita è un viaggio che ti permette di fare amicizia con molte persone sulla tua strada ma solo in pochi saranno in grado di rimanere nel cuore per sempre. Tu sei uno di quello, ci mancherai.
Sentite condoglianze.
Famiglia D’Angelo Nicola
SANT’AGOSTINO:
“La morte non è niente…”
La morte non è niente. Sono solamente passato
dall’altra parte: è come fossi nascosto nella
stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che
eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato,
che ti è familiare; parlami nello stesso modo
affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare
tono di voce, non assumere un’aria solenne o
triste. Continua a ridere di quello che ci faceva
ridere, di quelle piccole cose che tanto ci
piacevano quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di
prima: pronuncialo senza la minima traccia
d’ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che
ha sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una
continuità che non si spezza. Perché dovrei
essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente,
solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono
lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro
l’angolo.
Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio
cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi
ami: il tuo sorriso è la mia pace
Che la Terra ti sia lieve Orazio. Riposa in Pace.
Tomassino, Domenica, Francesco, Angelo e Maria .